La Grotta dei Cervi, più correttamente conosciuta come Grotta di Lascaux, è un complesso di caverne situate vicino al villaggio di Montignac, nella regione della Dordogna, in Francia. È celebre per i suoi eccezionali dipinti rupestri risalenti al Paleolitico superiore, circa 17.000 anni fa.
Scoperta: La grotta fu scoperta accidentalmente nel 1940 da quattro adolescenti: Marcel Ravidat, Jacques Marsal, Georges Agnel e Simon Coencas.
Arte Rupestre: Lascaux è rinomata per la qualità, la dimensione e la varietà dei suoi dipinti%20rupestri. Le immagini rappresentano principalmente grandi animali, fauna locale contemporanea, che corrispondono alle testimonianze fossili del periodo. Tra questi figurano:
Le tecniche utilizzate comprendono pittura, incisione e l'uso di pigmenti naturali come l'ocra (per il rosso e il giallo) e il carbone di legna (per il nero).
Significato: Lascaux è considerata uno dei più importanti siti archeologici al mondo per la comprensione dell'arte e della cultura%20Paleolitica. Le interpretazioni sui significati di queste immagini variano, ma si pensa che potessero avere un significato rituale, magico o legato alla caccia.
Conservazione: A causa dell'eccessiva affluenza di visitatori dopo la sua scoperta, la grotta originale fu chiusa al pubblico nel 1963 per preservare i dipinti. Il respiro umano, l'illuminazione artificiale e la circolazione dell'aria avevano alterato l'ambiente interno, portando alla comparsa di alghe e altri problemi di conservazione.
Lascaux II e altre repliche: Per permettere al pubblico di ammirare una parte dell'arte rupestre, fu creata una replica quasi identica chiamata Lascaux II, aperta al pubblico nel 1983. Altre repliche parziali o complete sono state create successivamente, come Lascaux III (mostra itinerante) e Lascaux IV (Centro Internazionale dell'Arte Parietale).
UNESCO: Lascaux è stata dichiarata Patrimonio%20dell'Umanità%20dall'UNESCO nel 1979, insieme ad altri siti preistorici della valle del Vézère.